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Svezia, Lofven vince con il 43,7%. "Ora una nuova direzione per il Paese"

15 settembre 2014 | 10.06
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Fermo al 39,3% il partito conservatore del premier Fredrik Reinfeldt che oggi si dimetterà da capo del governo. Exploit degli Sveriges Demokraterna, formazione xenofoba di estrema destra che ha ottenuto il 13%, diventando così il terzo partito svedese

Stefan Lofven (Xinhua)
Stefan Lofven (Xinhua)

La Svezia ha bisogno di "una nuova direzione" dopo otto anni di governo del centrodestra. E' quanto ha detto Stefan Lofven il leader del partito socialdemocratico, vincitore delle elezioni che si sono svolte ieri in Svezia. "Siamo in una situazione grave, abbiamo migliaia di disoccupati, i nostri risultati scolastici stanno peggiorando più velocemente che in ogni altro paese dell'Ocse", ha aggiunto.

La coalizione di centro sinistra ha ottenuto il 43,7% dei voti, contro il 39,3% del partito conservatore del premier Fredrik Reinfeldt che oggi si dimetterà da capo del governo ed ha annunciato che rinuncerà alla leadership del partito. Ma le elezioni di ieri hanno visto anche l'exploit degli Sveriges Demokraterna formazione xenofoba di estrema destra che hanno ottenuto il 13%, diventando così il terzo partito svedese.

La coalizione che sostiene Lofven - oltre ai socialdemocratici, i verdi ed una formazione di sinistra - ha vinto però non ha ottenuto una maggioranza parlamentare, rendendo così problematica la costituzione di un governo, dal momento che il leader socialdemocratico ha gia' escluso che cercherà un accordo con i 'democratici svedesi'.

Lofven ha spiegato ai suoi sostenitori che cercherà di formare un governo di minoranza cercando il sostegno di volta in volta dei conservatori del governo uscente. Di parere ovviamente diverso Jimmie Aakesson, leader della formazione di estrema destra: "Noi ora siamo l'ago della bilancia in parlamento - ha detto - dobbiamo poter governare questo paese per i prossimi quattro anni, è questo sarà difficile se non sono pronti a parlare con noi o ad ascoltarci".

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