La magistratura francese ha aperto un'inchiesta sul possibile "coinvolgimento di due francesi" nella decapitazione di prigionieri da parte dello Stato Islamico. Lo ha annunciato oggi il procuratore di Parigi, François Molins, confermando che uno dei due francesi che appaiono nel video di propaganda diffuso ieri è stato identificato come Maxime Hauchard, un 22enne nato in Normandia, andato in Siria nel 2013 dopo aver visitato la Mauritania l'anno precedente. Molins ha poi fatto riferimento alla presenza "possibile" che rimane da essere confermata, di "secondo francese".
Secondo quanto riportato dalla stampa francese Maxime Hauchard, originario di un piccolo villaggio dell'Eure, si fa chiamare Abou Abdallah al-Faransi. Al-Faransi vuol dire "il francese" in arabo.
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