E' di tre morti e 22 feriti il bilancio di un'esplosione, provocata da una bomba artigianale, nel sud delle Filippine. Lo riferiscono le autorità locali. L'esplosione è avvenuta nella notte in una piazza della località di M'lang, nella provincia di Cotabato, 930 chilometri a sud di Manila. Le autorità militari sospettano che l'attacco sia stato opera di militanti che si oppongono all'accordo di pace tra il governo e il Fronte islamico di liberazione moro (Milf).
"Si pensa - ha spiegato Harold Cabunoc, portavoce militare - che l'attacco sia stato opera del Biff, che nelle ultime settimane ha sferrato una serie di attacchi violenti contro comunità pacifiche". Il Biff (Bangsamoro Islamic Freedom Fighters) si è separato dal Milf nel 2008. Il gruppo islamista si oppone all'accordo di pace firmato a marzo dal Milf con il governo filippino.