Per Bill Batton la protesta dei poliziotti che hanno voltato le spalle al sindaco è stata inopportuna ma ha riflettuto la rabbia che alcuni provano. "E' evidente che le uccisioni dei poliziotti siano una conseguenza delle proteste", ha detto ancora intervistato dalla Nbc.
A New York si stanno vivendo tensioni e divisioni razziali e sociali che sembravano aver fatto tornare la città indietro di quaranta anni, agli anni settanta, e alcuni agenti di polizia hanno perso la fiducia nel sindaco Bill de Blasio. E' quanto ha detto il capo della polizia di New York, Bill Bratton, in un'intervista alla Nbc sulla situazione in città dopo l'uccisione dei due poliziotti a Brooklyn.
"Chi avrebbe mai pensato che ci saremmo trovato indietro di 40 anni, al 1970, quando sono entrato in polizia, i mie primi 10 anni di servizio sono stati caratterizzati da tensioni di questo tipo", ha detto il capo della polizia newyorkese che ha ammesso che esistono divisioni ed incomprensioni che minacciano il rapporto di fiducia tra il sindaco e la polizia. "Credo che abbia preso la fiducia di alcuni agenti" ha detto Bratton parlando di de Blasio, riferendosi al clamoroso gesto degli agenti che hanno voltato le spalle al sindaco quando è entrato nell'ospedale dove erano stati trasportati sabato gli agenti uccisi.
"Ero all'ospedale quando è successo - ha raccontato - non sostegno questo tipo di azioni, non credo che siano appropriate, soprattutto in quella sede, ma riflettono la rabbia di alcuni degli agenti". Da settimane i leader del sindacato dei poliziotti newyorkesi accusa de Blasio di aver fomentato la retorica anti-polizia criticando la decisione di non incriminare l'agente responsabile della morte di Eric Garner e parlando della sua preoccupazione per l'incolumità di suo figlio Dante, che è afroamericano.
Patrick Lynch, il presidente del sindacato dei poliziotti, ha duramente attaccato de Blasio nella dichiarazione fatta subito dopo la morte dei due agenti sabato: "Molti hanno le mani sporche di sangue questa notte - ha detto - e il sangue sulle mani parte dalla City Hall, dall'ufficio del sindaco". Il capo della polizia, che è nominato dal sindaco, ovviamente ha detto di non credere che de Blasio e le sue dichiarazioni abbiano fatto aumentare le minacce contro gli agenti, ed ha ricordato che con la sua amministrazione sono stati destinati 400 milioni di dollari in più al dipartimento.
Ma comunque Bratton non ha esitato ad indicare nelle proteste contro le uccisioni degli afroamericani Mike Brown e Eric Garner da parte della polizia un fattore che ha portato sabato all'uccisione degli agenti Rafael Ramos e Wenjian Liu. "E' abbastanza ovvio che il fatto che sono stati presi di mira due poliziotti sia una diretta conseguenza delle proteste dei dimostranti", ha affermato.
