La decisione annunciata dal governatore John Kasich che spiega che verranno cambiate procedure e farmaci per le esecuzioni. Pochi giorni fa la decisione della Corte Suprema di bloccare esecuzioni in Oklahoma in attesa di decidere su farmaco sotto accusa.
Lo stato dell'Ohio ha sospeso tutte e sei le esecuzioni previste per il 2015. Lo ha deciso il governatore John Kasich precisando che le autorità competenti stanno valutando cambiamenti nelle procedure delle esecuzioni, ed in particolare stanno cercando di garantire l'acquisto di nuovi farmaci per il cocktail letale.
La decisione è stata annunciata dopo che due settimane fa è scaduta la moratoria delle esecuzioni nello stato, decisa da un tribunale federale a seguito dell'esecuzione di Dennis McGuire che lo scorso gennaio morì tra atroci sofferenze dopo che gli era stato somministrato il cocktail letale. Era la prima volta che nello stato venivano usati come farmaci letali il midazolam, un potente sedativo, e idromorfone, analgesico a base di morfina.
L'annuncio dell'Ohio arriva pochi giorni dopo la decisione della Corte Suprema di bloccare le esecuzioni in Oklahoma per poter valutare il ricorso che gli avvocati dei condannati hanno presentato contro l'uso del midazolam, usato in 3 esecuzioni che lo scorso anno hanno sconvolto il mondo intero per le atroci sofferenze che sembrerebbe infliggere ai condannati. In particolare nel caso di Clayton Darrell Lockett, morto lo scorso aprile per arresto cardiaco dopo 43 minuti di agonia.