Da Teheran si ribadisce disponibilità ad unirsi alla lotta al terrorismo anche in Africa, ma non mancano gli attacchi alla coalizione guidata dagli Stati Uniti: "Is ha legami con i servizi di intelligence occidentali".
L'Iran è pronto a contribuire alla lotta contro il terrorismo in Africa. Lo ha detto il vice ministro iraniano degli Esteri, Hosien Amir Abdollahain. "Boko Haram e lo Stato islamico - ha detto in una conferenza stampa a margine del vertice dell'Unione africana ad Addis Abeba - seguono un'ideologia estremista e hanno le mani sporche del sangue dei civili che uccidono".
Per questo, secondo il ministro, Teheran è pronta a contribuire alla lotta contro questi gruppi, come già fa in Siria e in Iraq. In merito alla strategia contro il terrorismo, il ministro ha invece rivolto accuse agli Stati Uniti e all'Occidente, che in questo campo adotterebbero un doppio standard. "Anche l'Is - ha detto - ha legami con i servizi di intelligence occidentali".