"Non ci possiamo permettere un bagno di sangue a Mosul" perché "avrebbe sulle popolazioni sunnite un effetto pericoloso". Lo ha detto il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni nel corso della trasmissione tv 'In mezz'ora' in riferimento alla possibilità di un'offensiva militare di terra contro la città controllata dai jihadisti dello Stato Islamico. L'operazione militare, definita "sacrosanta", secondo Gentiloni deve essere valutata solamente quando le condizioni saranno "più mature".