La Banca centrale russa ha annunciato l'inizio di un programma di acquisto di valuta straniera per colmare le riserve usate per contenere la crisi nei mesi scorsi e ora al minimo storico dal 2008. Il programma prevede l'acquisto di 100-200 milioni di dollari al giorno. Fino allo scorso novembre, da gennaio, la Banca centrale ha venduto 90 miliardi di dollari per sostenere il rublo che ora ha riguadagnato terreno; la moneta russa è risalita del 20 per cento sul dollaro dall'inizio dell'anno.