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Grecia: il Pasok riparte da una donna, Fofi Gennimata eletta leader

15 giugno 2015 | 13.13
LETTURA: 2 minuti

Dovrà ridare vita allo storico partito socialista precipitato al 4,7%

Fofi Gennimata - (dal profilo Twitter)
Fofi Gennimata - (dal profilo Twitter)

Il Pasok riparte da una donna. Lo storico partito socialista greco ha affidato alla 51enne Fofi Gennimata il compito di ridare slancio ad una formazione che per quarant'anni è stata una delle due principali forze politiche del paese, ma che alle elezioni di gennaio è precipitata al 4,7%. "Assumo la responsabilità del partito, con piena consapevolezza delle difficoltà", ha dichiarato la Gennimata, prima donna eletta leader del Pasok.

Veterana del partito, figlia di uno dei suoi fondatori - Giorgos Gennimatas, l'uomo che creò il sistema sanitario pubblico greco - la nuova leader del Pasok è stata vice ministro degli Interni, vice ministro della Pubblica Istruzione e vice ministro della Salute negli ultimi cinque anni. Sposata e madre di tre figli, la Gennimata succede a Evangelos Venizelos, che è stato vice premier e ministro degli Esteri nel governo di coalizione guidato dal conservatore Antonis Samaras, uscito sconfitto dalle urne in gennaio.

Nel 2009, giusto prima dello scoppio della crisi economica, il Pasok vinse le elezioni con il 44% e il suo leader George Papandreou diventò primo ministro. Le successive misure di austerity e l'alleanza con i conservatori di Nuova Democrazia hanno portato i socialisti al minimo storico e, dopo il crollo elettorale di gennaio, Venizelos si è dimesso dalla leadership del partito per "far strada a nuove idee".

Gennimata dovrà dare nuova vita al partito di centro sinistra, facendone un'alternativa credibile a Syriza, il partito della sinistra radicale del primo ministro Alexis Tsipras. Il suo progetto è di cercare alleanze con altri partiti progressisti moderati. Fra questi vi potrebbe essere il Movimento dei Socialisti Democratici fondato in gennaio da George Papandreou e Sinistra democratica (Dimar), rimasti entrambe fuori dal parlamento.

Fondato da Fotis Kouvelis, Dimar ha fatto parte della coalizione di governo con Pasok e Nuova Democrazia, ma ne è uscito nel 2013 per protesta contro la chiusura della radiotelevisione pubblica. Kouvelis si è dimesso dalla guida del partito, che la settimana scorsa è stata assunta dal 36enne Thanasis Theocharopoulos.

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