Cammina avanti e indietro dentro la sua cella, poi, senza troppa agitazione, si dà alla fuga. Sono le ultime riprese del narcotrafficante messicano Joaquin Guzman, noto come 'El Chapo', evaso la scorsa settimana dal carcere di massima sicurezza di Altiplano, vicino Città del Messico.
Dopo qualche attimo di nervosismo, in cui cammina lungo la cella, si siede sul letto e sembra cambiarsi le scarpe, El Chapo si avvicina alla zona della doccia, che, per motivi di privacy, non è ripresa dalle telecamere di sicurezza, e sparisce. Nel 2001, il narcotrafficante era già fuggito da un carcere di massima sicurezza messicano, dopo aver corrotto alcuni secondini, nascondendosi in un cesto della biancheria.
Nel frattempo, Guzman - per cui il Messico ha offerto circa 3,4 milioni di euro a chi fornirà informazioni utili per catturarlo - avrebbe minacciato su Twitter Donald Trump. Il magnate americano, che il mese scorso ha annunciato la sua candidatura per la Casa Bianca, e al centro delle polemiche per le sue parole sui migranti messicani pronunciate alcune settimane fa, è intervenuto sul social network dopo l'evasione di El Chapo per criticare le politiche di confine degli Usa, la riforma migratoria e la guerra alla droga.
A quel punto, da un account, non verificato, che apparterrebbe a Joaquin Guzman Loera è stato lanciato il messaggio all'immobiliarista: "Fatti vedere e ti farò mangiare le tue parole".