Si potrà ritirare fino un massimo di 420 euro a settimana
"La Bce conferma che è stato ripagato" il debito in scadenza della Grecia. Lo comunica un portavoce dell'Eurotower.
Riaprono oggi, intanto, dopo tre settimane di chiusura, le banche greche. Restano tuttavia in vigore alcune restrizioni, come il divieto di trasferimento di capitali all'estero e i limiti ai prelievi che saranno di 420 euro a settimana, invece dei precedenti 60 euro al giorno.
Intanto, è stato erogato il prestito ponte da 7,16 miliardi alla Grecia tramite il meccanismo Efsm e Atene ha avviato le procedure per il pagamento delle scadenze dovute alla Bce a al Fmi. "Il versamento dei 7,16 miliardi è appena stato appena effettuato", ha annunciato una portavoce della Commissione europea. La Grecia deve alla Bce 3,5 miliardi di euro di titoli di Stato giunti a scadenza, cifra a cui si devono aggiungere interessi per 0,7 miliardi, per un totale di 4,2 miliardi.
Al Fondo monetario internazionale, invece, Atene deve restituire 2,04 miliardi. Il processo delle procedure di pagamento, ha confermato un funzionario del governo greco, è stato avviato e si dovrebbe concludere in giornata. "Siamo fiduciosi che i pagamenti si concludano oggi", ha sottolineato la portavoce della Commissione.
Fonti del ministero delle Finanze ellenico citate dall'agenzia Bloomberg hanno fatto sapere che la Grecia rimborserà 6,8 miliardi di euro ai creditori. La cifra include i 3,5 miliardi di euro che Atene deve restituire oggi alla Banca centrale europea, oltre a due pagamenti al Fondo monetario internazionale e altri debiti con la banca centrale greca.
Il governo greco e le istituzioni creditrici stanno lavorando all'accordo alla base del programma di sostegno dell'Esm e i negoziati "sono ben avviati", afferma il portavoce del presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, che sottolinea che le parti "stanno lavorando per il completamento del memorandum of understanding per il terzo programma" per Atene.
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