"Il rischio di una Grexit esiste ancora", non è stato scongiurato. L'avvertimento, alla vigilia della riapertura della Borsa di Atene e della ripresa dei colloqui con la troika, è arrivato dal vicepremier di Atene, Yiannis Dragasakis, in un'intervista con Realnews. Secondo Dragasakis questo rischio si ridurrà se l'accordo con i creditori renderà sostenibile l'enorme debito pubblico greco. Il vicepremier ha poi previsto che la ripresa in Grecia non potrà iniziare prima della seconda metà del 2016.
La borsa di Atene riaprirà i battenti domani lunedì 3 agosto. La borsa greca è chiusa dal 29 giugno, quando il governo guidato da Alexis Tsipras decise la chiusura delle banche e limiti molto severi sui prelievi e i trasferimenti di denaro all'estero per impedire una corsa agli sportelli. La riapertura è stata rinviata diverse volte nelle ultime settimane in attesa di un decreto ministeriale.
La riapertura non sarà però completa, visto che ci saranno delle limitazioni per gli investitori locali, mentre non ci sarà alcun limite sulle transazioni operate per gli investitori stranieri. La soglia oltre la quale scatterà la sospensione per eccesso di rialzo o di ribasso verrà inoltre abbassata rispetto al precedente 30%.
