Le 28 pagine coperte dal segreto del rapporto sull'inchiesta sugli attacchi dell'11 settembre, di cui le famiglie delle vittime ed alcuni esponenti del Congresso chiedono la diffusione, potranno essere pubblicate la prossima estate.
Terminerà infatti a giugno la revisione del dossier da parte dell'intelligence americana per verificare quali elementi contenuti nelle 28 pagine non possono essere rivelati senza mettere a repentaglio la sicurezza nazionale, secondo quanto reso noto da James Clapper, direttore del National Intelligence.
La questione della pubblicazione del rapporto è tornata alla ribalta nei giorni scorsi, prima della visita in Arabia Saudita di Barack Obama, dal momento che, a quanto è stato rivelato, nel dossier - che fu secretato nel 2002 dall'allora presidente George Bush e da allora è comunque disponibile per la lettura ai membri del Congresso autorizzati - vi sarebbero le prove di un possibile ruolo saudita del finanziamento dell'attacco.