Forti proteste a Burlingame, nei pressi dell'aeroporto internazionale di San Francisco, in occasione di un comizio di Donald Trump. Centinaia di manifestanti hanno bloccato il corteo di auto del candidato repubblicano e costretto il tycoon ad attraversare a piedi un tratto di strada, scortato dagli agenti del secret service, per raggiungere avventurosamente un'entrata secondaria dell'albergo dove era in programma la convention dei repubblicani della California. Nel corso della protesta, che ha visto scontri tra manifestanti e polizia, sono stati bruciati una bandiera americana e un fantoccio che raffigurava Trump.
Alcuni manifestanti, che avevano prenotato delle stanze all'interno dell'albergo, l'Hyatt Regency, hanno mostrato due ampi striscioni con la scritta 'Stop Hate' dalle finestre dei piani superiori, mentre davanti all'albergo e nelle strade circostanti avvenivano lancio di uova e scontri con la polizia, che ha arrestato cinque manifestanti.
Salito sul palco con un'ora di ritardo, Trump non ha enfatizzato gli incidenti. Il miliardario newyorchese ha affermato di essere stato costretto a superare "polvere, fango e una barriera", paragonando la sua esperienza a quella degli immigrati clandestini che attraversano il confine con il Messico.