Il presidente americano Barack Obama si è recato in visita a Flint, dove ha bevuto un bicchiere d'acqua filtrata per dimostrare il ritorno alla normalità, dopo le misure adottate nella città del Michigan colpita dalla contaminazione con piombo delle risorse idriche, dopo la transizione a un fornitore locale privato e soprattutto l'importanza e l'insostituibilità del governo nell'assicurare i servizi di base ai cittadini.
"Flint risorgerà. Non mi fermerò e farò in modo che nessuno a nessun livello del governo si fermi fino a che ogni goccia d'acqua che scorre nelle vostre case possa essere bevuta in sicurezza, possa essere usata per cucinare, per lavarsi in sicurezza, perché è questa una delle responsabilità di base di un governo negli Stati Uniti", ha dichiarato Obama di fronte a una folla di un migliaio di persone riunite in un liceo della città, dove era stato convinto ad arrivare da una ragazzina di otto anni Amariyanna Copeny, che aveva scritto al presidente (l'acqua non filtrata non è ancora sicura). "Non voglio che nessuno inizi a pensare che i bambini di Flint avranno problemi di salute per il resto delle loro vite, perché questo non è vero", ha aggiunto il presidente.