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Il tuo cane ti lecca? Ecco cosa rischi

04 luglio 2016 | 11.45
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(Fotogramma)
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Coda che scodinzola, zampina che richiama l'attenzione. E, spesso, qualche leccata su viso e mani del padrone. Per chi ama gli animali, non c'è niente di più tenero che lasciarsi coccolare dal proprio amico a quattro zampe. Ma a volte, e in casi del tutto eccezionali, le effusioni canine possono costare care . Lo sa bene una mamma 49enne di Ottawa, in Canada, che ha perso tre arti proprio a causa di un comune batterio presente nella saliva dei cani, il Capnocytophaga canimorsus.

Secondo quanto riporta il National Post infatti, Christine Caron avrebbe contratto il batterio dai suoi due cani colpevoli rispettivamente di averle dato un piccolo morso sulla mano per trattenerla, per poi leccargliela nel tentativo di riparare al danno. A soli tre giorni di distanza, il 21 maggio scorso, il tragico epilogo: la donna vomita tutta la notte per poi perdere conoscenza. Si risveglierà solo un mese più tardi da un coma indotto, privata di tre dei quattro arti, danneggiati irrimediabilmente da uno shock settico dovuto a una reazione avversa al comune batterio.

Secondo i medici che l'hanno salvata, la reazione al batterio dell'organismo della signora Caron è incredibilmente rara: solo 200 casi di shock settico al Capnocytophaga canimorsusal sono infatti stati documentati nel mondo negli ultimi 25 anni. Christine, inoltre, al momento del morso era affetta senza saperlo da polmonite, motivo per il quale il sistema immunitario era compromesso a tal punto da renderla più vulnerabile. Ora la donna si sta lentamente riprendendo dal trauma, aiutata economicamente da una raccolta fondi e quasi in grado di camminare sulle protesi alle gambe: "Ho vinto la lotteria - ha dichiarato -. Beh, la lotteria della m...a è la definizione che hanno usato... ma devo andare avanti, perché a provare a dare un senso a tutto questo si impazzisce".

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