L'ex presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, è stato incriminato oggi per con l'accusa di "tentata ostruzione alla giustizia" nell'ambito dell'inchiesta Lava Jato (la "Mani pulite" brasiliana). Secondo quanto riferiscono i media brasiliani, la decima sezione della Corte Federale di Brasilia oltre all'ex presidente ha rinviato a giudizio anche lex senatore Delcídio Amaral, il banchiere André Esteves e altre quattro persone. Sono tutti accusati di aver cercato di comprare il silenzio dell'ex direttore del colosso petrolifero statale Petrobras, Nestor Cervero.