Al posto di Barack Obama, Donald Trump avrebbe immediatamente abbandonato la Cina, rinunciando a partecipare al G20, se, come è successo al presidente americano, non avesse trovato un tappeto rosso ad accoglierlo. Ad affermarlo è stato lo stesso candidato repubblicano a un evento elettorale in Ohio, dopo il piccolo incidente diplomatico sabato all'arrivo di Obama ad Hangzhou.
"Non gli hanno dato nemmeno una scaletta, la scaletta per scendere dall'aereo. Avete visto? Ci sono le foto degli altri leader che scendono su un bellissimo tappeto rosso. E Obama scende su scalini di metallo - ha affermato Trump in un incontro con leader sindacali - ve lo voglio dire, se fosse successo a me avrei detto: 'sapete una cosa ragazzi? Vi rispetto, ma ora si chiude il portellone e ce ne andiamo via. E' una tale mancanza di rispetto". La campagna dell'avversaria democratica Hillary Clinton ha colto la palla al balzo su Twitter, ironizzando sul temperamento bizzoso di Trump.
Non è la prima volta che Trump dice che il presidente americano non viene accolto con sufficiente rispetto all'estero. Ad aprile il miliardario newyorchese aveva definito "senza precedenti" il fatto che Obama non fosse stato accolto da un capo di Stato al suo arrivo a Cuba e in Arabia Saudita. Affermazione che il 'Washington Post' ha contestato come falsa, ricordando che non sempre i presidenti americani vengono accolti dai capi di Stato.