E' di almeno 12 morti e 44 feriti il bilancio di due attentati kamikaze eseguiti stamane in due quartieri a maggioranza sciita di Baghdad. Secondo fonti della polizia, citate dall'agenzia d'informazione Xinhua, il primo attentato è avvenuto nel quartiere di Baghdad al-Jadeeda (La Nuova Baghdad), dove un kamikaze si è fatto saltare in aria in una zona commerciale provocando sette morti e 29 feriti. Il secondo attentato kamikaze è stato eseguito, invece, nel quartiere di Baaya, nella zona sudoccidentale della capitale, e ha provocato cinque morti e 15 feriti.
Il sedicente Stato islamico (Is) ha rivendicato l'attacco kamikaze nel quartiere al-Jadeeda. Stando a quanto pubblicato dall'agenzia di stampa 'Amaq', legata all'organizzazione jihadista, un'operazione di "martirio" con un "veicolo imbottito di esplosivo ha provocato 50 tra morti e feriti in un assembramento di sciiti a Baghdad al-Jadeeda".
In una nota diffusa su Telegram da un affiliato all'Is è precisato che il kamikaze si chiamava Abu Ayoub al-Iraqi e si è fatto saltare in mezzo a un gruppo di "eretici".'Amaq' ha pubblicato anche la notizia del secondo attentato suicida compiuto nel quartiere di Baaya, nella zona sudoccidentale della capitale, ma in quest'altro caso si limita a riportare che l'attacco ha provocato "all'incirca 40 tra morti e feriti".
