Resta alto l'allarme terrorismo in Germania. Una fonte della polizia alla Dpa ha riferito che è stata disposta la chiusura di un centro commerciale a Essen, nella parte occidentale del Paese, perché sarebbe stato oggetto di una minaccia terroristica. L'attacco terroristico sventato a Essen, nella Germania occidentale, è stato pianificato con l'appoggio di miliziani dell'Is. Lo riferisce la 'Bild' citando fonti delle forze di sicurezza tedesche secondo cui un simpatizzante dell'Is nato in Germania era in contatto elettronico dalla Siria con diverse persone nella regione al fine di commissionare un attacco. Le istruzioni per l'assemblaggio di un ordigno erano state inviate via chat dal simpatizzante, che secondo le autorità lavorava con la leadership dello Stato Islamico.
Stando ai media tedeschi, una parte dei potenziali partecipanti all'attacco al centro commerciale si troverebbero in Germania mentre altri sarebbero dovuti arrivare nel Paese provenienti dall'estero. Non si hanno dettagli ancora sull'identità delle persone e sul loro numero.
Per la giornata di oggi sono rimasti quindi chiusi i negozi all'interno del centro commerciale e il parcheggio.
Secondo quanto si legge sul sito dello stesso shopping centre, il Limbecker Plaz è uno dei più grandi di tutta la Germania, con quasi duecento negozi. L'allarme a Essen arriva due giorni dopo l'attacco a colpi d'ascia, che non avrebbe comunque natura terroristica, condotto a Duesseldorf da un uomo di origine kosovara con problemi psichici, che ha ferito nove persone, tra cui due italiane.
In una nota, il portavoce della polizia del Nord Reno Westfalia ha chiarito che "l'attuale stato delle indagini indica che la minaccia è diretta esclusivamente contro il centro commerciale".
L'informazione che ha portato alla chiusura precauzionale del centro commerciale a Essen proveniva da "altre agenzie". Lo ha detto la polizia locale tedesca, alludendo ai servizi di intelligence. La chiusura è stata decisa prima che il centro commerciale aprisse questa mattina i battenti.
