La Commissione Europea "ha finalmente alzato la voce" nei confronti dei Paesi dell'Ue che non implementano il piano di ricollocamento delle persone bisognose di protezione internazionale da Italia e Grecia, come Polonia e Ungheria, ma non basta, sottolinea il viceministro degli Esteri Mario Giro, a Bruxelles a margine del Consiglio Affari Esteri, perché "la frontiera sud dell'Italia è la frontiera dell'Europa", così come quelle di Spagna e Grecia.