"Io non ce l'ho con la Germania. Non me la prendo con i vertici dell'Unione Europea. Io ce l'ho con quei politici italiani che hanno firmato supinamente questi trattati criminali". Lo scrive su Facebook il vice presidente della Camera in quota M5S Luigi Di Maio. "In questi anni - secondo il grillino - i partiti italiani sono andati in Europa per migliorare la Germania e peggiorare l'Italia. C'era anche da aspettarselo se eleggi la Zanicchi, De Mita e Mastella...".
"Il Movimento 5 Stelle - rimarca - vuole andare in Europa per cambiare l'Italia, per riprogettare lavoro e welfare, per riprenderci i 13 miliardi di euro che gli versiamo ogni anno, per cambiare trattati come il Fiscal Compact (che ci esproprierà degli ultimi gioielli italiani). Per andare ad abbattere le lobbies di Bruxelles, le più potenti al mondo".