Ex-avversari come Pier Luigi Bersani, ex-rottamati come Massimo D'Alema. Ci saranno anche loro a dare una mano per la prima campagna elettorale del Pd con Matteo Renzi segretario e presidente del Consiglio. Bersani partirà lunedì da Pisa per una serie di iniziative che lo porteranno in tutta Italia dalla Puglia al Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte. Con un doppio obiettivo: fare campagna per le europee e per le amministrative, visto che si vota in 4000 comuni e per due regioni.
Anche D'Alema sarà in campo in un mix di iniziative elettorali, soprattutto nell'ultima settimana prima del voto del 25 maggio, e di eventi per la presentazione di 'Non solo euro', ultimo libro del presidente Feps, che tratta di temi strettamente legati all'Europa e quindi alla campagna per le europee. Si parte lunedì 5 maggio con due iniziative, a Bologna e Modena, a cui parteciperanno anche il segretario organizzativo del Pd, Stefano Bonaccini, e anche candidati al parlamento Ue, come Cecile Kyenge.
Il giro proseguirà al Sud con Basilicata e Calabria, quindi il Centro con Molise, Toscana, Abruzzo e Umbria. Ed ancora il Veneto. Ultima settimana il 20 e 21 maggio iniziative nel Lazio e il 22 e 23 D'Alema chiuderà in Campania e Puglia. Quanto al presidente del Consiglio, al momento, l'agenda di Renzi è ancora in via di definizione. Sicuramente il premier sarà a Firenze per sostenere Dario Nardella sindaco, previsti anche appuntamenti a Torino per Sergio Chiamparino candidato governatore del Piemonte, a Bergamo per Giorgio Gori sindaco ed ancora Bari, Abruzzo, Prato. Per la chiusura della campagna si sta pensando ad una manifestazione in piazza ma ancora non c'è nulla di definito.
