E' iniziata a palazzo Madama la seduta dedicata all'esame degli emendamenti al ddl riforme. In discussione sono le proposte di modifica ai primi articoli, circa 3.000 su 7.850. L'incognita dei tempi pesa sui lavori, anche se oggi il sottosegretario alle Riforme, Luciano Pizzetti, in un'intervista ad 'Avvenire', afferma che il governo farà di tutto per impedire un rinvio a settembre del voto, aprendo di fatto ad ipotesi di appoggio a un'eventuale 'ghigliottina' per superare l'ostruzionismo e arrivare al voto "in tempi raginevoli".