Il video postato dal candidato del Carroccio alle prossime elezioni regionali dell'Emilia Romagna, a sostegno della campagna leghista 'stop all'invasione'. Rete si scatena: ''Razzista''. Ma lui: ''Mai proposto di lasciare gli immigrati a pane e acqua. E' un video ironico"
''Partecipa anche tu al business dell'invasione, noleggia un clandestino''. E' polemica sul video postato su Youtube dal leghista Umberto Bosco, candidato del Carroccio alle prossime elezioni regionali dell'Emilia Romagna. In Rete i commenti spaziano da ''razzista'', a ''se ti incontro per strada ti faccio male'' fino a ''sono sbigottita dal fatto che in 510 abbiano messo il loro like a te!!''. ''Non ho mai proposto di lasciare gli immigrati a pane e acqua. E' un video ironico'', replica Bosco.
''Hai difficoltà a pagare l’affitto - dice il leghista nel video incriminato dal titolo 'Noleggia un clandestino' - prendi in casa Abdullah e Alfano ti regalerà 900 euro al mese. Il mutuo ti strozza, ospita Fatima sul divano, è incinta, presto il contributo raddoppierà. Hai paura di spendere tutti e 900 gli euro per l’immigrato? Non c’è problema, lo chiudi in cantina a pane e acqua e un secchio per i bisogni. Fino a ieri il business dell'invasione era riservato a scafisti e sfruttatori ma grazie al governo Renzi anche tu potrai lucrare sulle sfighe del continente africano''.
Il video, in realtà, è stato postato nei primi giorni di ottobre a sostegno della campagna leghista 'stop all'invasione' contro 'Mare nostrum', culminata sabato scorso con la manifestazione in piazza Duomo a Milano.
Si dice ''sbigottito'' dalle polemiche il candidato bolognese leghista. ''Non ho mai proposto di lasciare gli immigrati a pane ed acqua - afferma Bosco - Il video in questione è chiaramente ironico e vuole evidenziare l'assurdità della proposta del Governo Renzi di affidare chi sbarca alle famiglie italiane, riconoscendo loro un contributo economico. Non serve un genio per comprendere che tale proposta (poi ritirata) avrebbe innescato un sistema di sfruttamento sistematico degli arrivi''.
