In Sala Nassirya di Palazzo Madama Legnini, Marini, Pezzopane con Gianni Letta e i sindaci presentano programma commemorativo.
Presenza massiccia di sindaci in sala Nassirya a palazzo Madama per la presentazione del programma delle celebrazioni per il centenario del terremoto che colpì Avezzano e la Marsica, ma anche zone del Reatino e della Campania, provocando oltre 30mila morti. Ad aprire la conferenza stampa proprio il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, affiancato dal concittadino Gianni Letta, presidente del comitato d'onore, Franco Gabrielli, capo del Dipartimento della Protezione civile, Giovanni Legnini, vice presidente del Csm, Franco Marini, presidente emerito del Senato, Stefania Pezzopane, vice presidente della Giunta delle elezioni e delle immunità del Senato, Giuseppe Di Pangrazio, presidente del Consiglio regionale abruzzese.
Nel suo saluto introduttivo, Letta ha ricordato che soltanto Avezzano "perse 9mila abitanti su 11mila e solo una casa rimase in piedi, ma quella di oggi non è solo un doveroso ricordo delle vittime ma anche la celebrazione della forza di volontà, della perseveranza, dello spirito di sacrificio della gente abruzzese".
L'ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio ha sottolineato, fra l'altro, he quella zona, rasa al suolo dalla calamità, nel corso dei decenni è diventata motore di sviluppo e di sguardo verso il futuro e dalla sua dolorosa esperienza vennero tratti insegnamenti preziosi per coordinare gli interventi di emergenza e assistenza: è da lì che si mossero i primi in vista di quella moderna Protezione civile che oggi l'Europa ci invidia".
