"Renzi, Boschi e Zanda hanno poco da esultare! Dicono che la maggioranza è autosufficiente, ma basandosi sull'aritmetica, la politica è fatta anche di matematica purtroppo, e se la matematica non e' un'opinione, l'attuale maggioranza si poggia su 7 voti, in 30 tra Pd e Ncd non hanno partecipato al voto, quindi la maggioranza si è retta sui 47 voti a favore di Forza Italia". Lo dice Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato, al termine del voto finale in aula al Senato sulla legge elettorale.
"Si certifica cosi' la nascita di una nuova maggioranza di governo Renzi-Berlusconi-Alfano e - continua l'esponente della Lega Nord- la creazione di un nuovo partito, il Partito della Nazione, che sicuramente durerà per tutto il periodo dell'interdizione di Berlusconi dalle cariche pubbliche, avendo così scelto Renzi come suo successore".