cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 07:47
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Governo: Renzi tira dritto 'non perdo tempo con partitini', è scontro con Ncd

02 febbraio 2015 | 20.50
LETTURA: 3 minuti

Il leader Pd avverte Forza Italia e minoranza Dem: ''Bisogna mettere il turbo sulle riforme, andiamo avanti con ancora maggiore determinazione''. E' bufera dentro Ncd. Dopo dimissioni Sacconi, Saltamartini dice addio al partito e si diffondono voci su 6 senatori pronti a uscire ma subito vengono smentite dai diretti interessati: ''Il nostro legame ad Alfano è indissolubile''.

 Matteo Renzi - INFOPHOTO
Matteo Renzi - INFOPHOTO

''Siamo il Pd, la più grande speranza della politica italiana. Guai a noi se ci tirassimo indietro o se abdicassimo davanti alle nostre responsabilità''. Ora bisogna ''mettere il turbo sulle riforme, non sprecherò tempo con i partitini''. 48 ore dopo l'elezione al Colle di Sergio Mattarella, Matteo Renzi ostenta sicurezza e assicura che metterà il piede sull'acceleratore per incassare il sì all'Italicum, anche alla Camera. ''Forti del risultato dell'elezione del capo dello Stato e della ripresa economica'', avverte il premier, non sono ammessi tentennamenti: ''Andiamo avanti con ancora maggiore determinazione''.

Il leader Pd manda un messaggio esplicito al Cav, alleato del patto del Nazareno, e alla minoranza interna Dem: ''Alla Camera Fi non è importante dal punto di vista numerico, ma come idea di riforme condivise. Credo che abbia interesse a starci, però non ha senso rimettere in discussione tutto: se non vogliono andiamo avanti anche senza''. Stamani, poi, il presidente del Consiglio ha replicato anche a Pier Luigi Bersani secondo il quale il neo presidente della Repubblica ''sarà puntiglioso sulle riforme''. ''Non è che Napolitano fosse meno rigoroso o attento -dice Renzi- evitiamo di mettere in mezzo il Capo dello Stato''.

Se in casa Fi restano i nervi tesi (è sempre scontro aperto tra il 'cerchio magico' con Mariarosaria Rossi e i 'nazareni' guidati da Denis Verdini), non è migliore il clima dentro Ncd, dove Angelino Alfano deve fare i conti con forti malumori interni. Spicca l'intervento del ministro Maurizio Lupi: ''Alfano non si discute, ma dobbiamo essere più chiari, non siamo abituati a fare i tappettini''. Dopo le dimissioni di Maurizio Sacconi, Barbara Saltamartini dice addio al partito e in serata si parla di sei senatori pronti a uscire (tra questi Piero Aiello, Laura Bianconi e Antonio Gentile), che smentiscono: ''E' indissolubile il nostro legame con Alfano''.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza