Milionari Gitti, Bombassei, Gutgeld, Ghedini, Messina, Sciascia e Carraro
E' siderale la distanza tra il parlamentare più ricco, il deputato di Forza Italia Antonio Angelucci e il più 'povero', il suo collega del Pd Marco Bergonzi: 5 milioni 355mila euro di redditi dichiarati nel 2013 per il 're' delle cliniche private ed editore di Libero, appena 1.743 euro per il deputato dem subentrato nell'ottobre dello scorso anno a Lady Pesc Federica Mogherini. E' vero che il neo deputato del Pd possiede l'11% di azioni di una società immobiliare piacentina e una Mercedes Slk, ma 1.743 euro sono davvero pochini.
Nella classifica dei parlamentari più ricchi, alle spalle di Angelucci c'è il deputato di Scelta civica Gregorio Gitti, avvocato, con un reddito di 3 milioni 696mila euro; poi l'economista e deputato Pd Yoram Gutgeld, con 3 milioni 200mila euro, seguito dall'ex di Confindustria Alberto Bombassei, con 2 milioni 939mila euro. Il primo dei senatori nella graduatoria dei 'ricchi' è Niccolò Ghedini, uno dei legali di Silvio Berlusconi, che ha dichiarato un reddito di 2 milioni 147mila euro.
Sopra il milione un deputato e tre senatori. L'ex governatore della Liguria Sandro Biasotti, alla Camera sotto le insegne di Fi, ha dichiarato un reddito di 1 milione 324mila euro. E di Forza Italia sono anche i tre senatori milionari: Alfredo Messina (1 milione 572mila euro), Franco Carraro (1 milione 459mila euro) e Salvatore Sciascia (1 milione 9mila euro).
Tra i redditi più bassi' tre dem, Camani (20mila euro), Prina (25mila) e Minnucci (28mila)Sotto il milione il capogruppo alla Camera di Per l'Italia Andrea Mazziotti, avvocato, con un reddito di 985mila euro e poco più giù un altro principe del foro, uno dei legali dell'ex Cavaliere, il deputato di Fi Pietro Longo con 907mila euro. Redditi sopra la media anche per un altro esponente di Fi, pure lui avvocato, Ignazio Abrignani (600mila euro), per il parlamentare di Fdi-An Pasquale Maietta (492mila euro), per Arcangelo Sannicando (403mila euro), avvocato civilista subentrato a Nichi Vendola, e per il deputato Pd Federico Massa (391mila euro) che ha preso il posto di Antonio De Caro, eletto sindaco di Bari.Tra i redditi più bassi, soprattutto i 'subentrati' nel corso della legislatura, quei parlamentari che hanno preso il posto di colleghi che hanno optato per il Parlamento europeo, per la fascia tricolore di sindaco o per un assessorato in Regione. Tra i 'meno abbienti', la deputata Pd Vanessa Camani, che oggi siede nell'emiciclo di Montecitorio al posto di Alessandra Moretti, europarlamentare. Per lei un reddito di appena 20mila euro, ma anche la comproprietà di due fabbicati ad Abano Terme.Reddito piuttosto basso anche per un altro esponente del Pd, Francesco Prina, subentrato ad Alessia Mosca, oggi a Strasburgo. Nel 2014 ha dichiarato 25mila euro, oltre alla comproprietà di terreni e febbricati a Corbetta in provincia di Milano. Meno di 30mila euro, per la precisione 28mila, anche per un altro esponente dem, Emiliano Minnucci. Anche in questo caso si tratta di un subentrato, nella fattispecie ad Enrico Gasbarra, eletto al Parlamento europeo. Leggero il portafoglio anche per la senatrice del Pd Mara Valdinosi, con un reddito di poco superiore ai 33mila euro. Ma soprattutto per il collega Domenico Auricchio, imprenditore, subentrato ad Alessandra Mussolini fra i banchi di Forza Italia, che dichiara appena 13.949 euro-
