cerca CERCA
Sabato 27 Aprile 2024
Aggiornato: 02:23
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Terrorismo: Grasso, rispettare Stato diritto e libertà fondamentali

01 dicembre 2015 | 14.30
LETTURA: 3 minuti

I presidenti della Camera e del Senato Laura Boldrini e Pietro Grasso
I presidenti della Camera e del Senato Laura Boldrini e Pietro Grasso

La lotta al terrorismo, con il rafforzamento delle necessarie misure di sicurezza, non può comportare un restringimento dei diritti e delle libertà fondamentali. E’ la convinzione espressa all’unisono dai presidenti del Senato, Pietro Grasso, e della Camera, Laura Boldrini, e dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando, intervenuti al convegno “La coscienza dell’Europa”, il ruolo della Corte di Strasburgo nella tutela dei diritti umani, organizzato in occasione del 65/mo anniversario della firma della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo. Presente anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

"Il dovere che grava su di noi, sulla politica in particolare, è affrontare il terrorismo, i conflitti e la disumanità solo con gli strumenti dello stato di diritto, della democrazia, del multilateralismo, della diplomazia –ha ammonito Grasso- In questo momento difficile noi dobbiamo garantire in ogni momento e ovunque in Europa i diritti fondamentali e la libertà di credo di tutte le persone: cittadini, residenti, ospiti, migranti e profughi. Questo è il patrimonio di civiltà che abbiamo edificato sul sacrificio dei nostri martiri e che sono certo noi sapremo consegnare alle generazioni che verranno".

Sulla stessa lunghezza d’onda Boldrini. “L'Europa ha di fronte a sè "una sfida decisiva: garantire la sicurezza nel pieno rispetto dei diritti e delle libertà. Le misure di emergenza possono essere necessarie nel breve termine, tuttavia sarebbe un paradosso superare i diritti per tutelarli".

Un'Europa, ha ricordato Orlando, che rappresenta la "regione in cui è profondo e più radicato il riconoscimento dei diritti dell'uomo. La coscienza dell'Europa vive in questo spazio, non lasciamo che si chiuda, non lasciamo che lo chiudano coloro che lo minacciano, non facciamolo noi per il timore di quelle minacce. Coloro che pensarono decenni fa le nostre democrazie come spazi di libertà ed uguaglianza, aperti ed inclusivi, ci hanno consegnato un'eredità di forza, coraggio ed idealità che è tuttora la più alta conquista dell'uomo. Dobbiamo trasmetterla alle prossime generazioni, arricchendo il nostro sistema di diritti e di garanzie, non già impoverendolo o depauperandolo".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza