Da questa sera la Città di Torino è fuori dall'Osservatorio sulla Torino Lione. La Sala Rossa con 26 voti a favore e 6 contrari ha approvato la mozione presentata nei giorni scorsi da M5S.
Alla lettura dell'esito del voto da parte del presidente dell'assemblea, Fabio Versaci, dai banchi della maggioranza è partito un applauso. A votare il sì alla mozione, oltre ai consiglieri del Movimento Cinque Stelle, anche la capogruppo di Torino in Comune, Eleonora Artesio.
"So che un sindaco non può bloccare un'opera ma quello che oggi si compie in quest'aula è un atto di grande valenza politica di cui sono molto orgogliosa e che voterò con grande fierezza" ha detto la sindaca di Torino, Chiara Appendino, al termine del dibattito prima del voto sulla mozione.
"Con questa mozione la Città di Torino dice no alla Tav, è un segnale forte che non può essere ignorato da chi deve prendere decisioni importanti che riguardano la vita dei cittadini" ha aggiunto Appendino.
Nel suo intervento la sindaca ha spiegato che la sua posizione "non è ideologica", ma che la Torino Lione "è un'opera inutile che non dà risposte ai bisogni primari dei cittadini".
