Approda in aula, alla Camera, la legge sul biotestamento. Il provvedimento è all'ordine del giorno di Montecitorio, anche se probabilmente l'esame entrerà nel vivo solo nei prossimi giorni con il rischio che i tempi possano allungarsi.
Alla Camera, comunque, la legge non dovrebbe andare incontro a grossi problemi di maggioranza. Se, come sembra, il M5S confermasse la sua disponibilità a votare con il resto dei partiti che sostengono la proposta, Pd i testa, i numeri non dovrebbero mancare, anche grazie alla libertà di coscienza che dovrebbe lasciare ai suoi deputati il gruppo di Forza Italia.
L'unico rischio resta quello dei fronte trasversale dei cattolici, soprattutto quelli nel Pd, pronti a dare battaglia per il no. Al Senato, invece, sarà tutta un'altra storia. A Palazzo Madama, infatti, i numeri a sostegno del provvedimento sono più che mai ballerini.