"Gli amici sono stati Falcone e Borsellino, i fantasmi sono quelli che abbiamo cercato di catturare per tanti anni come Provenzano. E poi rimangono i fantasmi di tutti i misteri irrisolti che ancora non hanno potuto conoscere la verità in questo Paese". Il presidente del Senato, Pietro Grasso, oggi a Padova per partecipare alla Fiera delle parole, ha ricordato così gli anni della lotta alla mafia quando era magistrato. "In Veneto - ha spiegato Grasso - bisogna stare molto attenti alle presenze che cercano di infiltrarsi nell'imprenditoria e nell'economia: sono questi i segnali che devono far alzare le antenne".