La Coppa del Mondo è arrivata in Brasile. Il trofeo è giunto nel Paese organizzatore del Mondiale e fino al 1° giugno sarà esibito nelle 12 città che ospiteranno le partite.
Il tour della Coppa del Mondo in Brasile è iniziato dal mitico stadio Maracana di Rio de Janeiro che il prossimo 13 luglio ospiterà la finale. I primi fortunati riusciti a vedere la coppa, che rimarrà nel 'tempio' del calcio brasiliano fino a venerdì, sono stati gli studenti delle scuole pubbliche.
''Oggi è un giorno molto speciale. La coppa più importante del mondo arriva nel Paese più importante del calcio. La coppa resterà qui fino al 13 luglio. Dopodiché bisognerà parlare con 'Felipao'', ha scherzato Walter de Gregorio, portavoce della Fifa, alludendo al ct 'verdeoro' Luiz Felipe Scolari durante la cerimonia di presentazione del trofeo.
All'evento era presente anche Carlos Alberto Torres, capitano del Brasile campione a Messico '70, che ha baciato il trofeo ripetendo il gesto che lo rese famoso dopo il trionfo in quel Mondiale: ''Io non sono stato il primo ad alzare la coppa, ma fui il primo a baciarla. Ora, spero che Thiago Silva possa fare lo stesso'', ha detto riferendosi al difensore e attuale capitano della Selecao.
Torres ha poi precisato di avere massima fiducia nel lavoro di Scolari e di avere superato lo scetticismo con cui accolse la notizia della sua nomina a ct nel 2012: ''Ero contrario perché secondo me non era il miglior allenatore in circolazione in quel momento. Ma ora che ho potuto seguire da vicino il suo lavoro, che svolge con molta organizzazione e professionalità, sono a favore di Felipao e tiferò affinché conduca il Brasile al titolo''.
Torres ha anche indicato in Neymar il possibile eroe del Mondiale: ''Ha già dimostrato alla Confederations Cup di essere pronto. Oggi gioca in Europa con alcuno dei migliori giocatori del mondo e sarà la grande scommessa del Brasile al Mondiale''.
