Successo dei rossoneri 2-0 grazie alla rete del francese al 6’ e al raddoppio di testa dell’ex atalantino al 52’, in classifica la squadra di Inzaghi agguanta i partenopei a 24 punti. Sale a 23 la Fiorentina che batte 4-1 al Manuzzi il Cesena
Dopo il ko col Genoa il Milan rialza la testa e batte a San Siro per 2-0 il Napoli raggiungendo la squadra di Rafa Benitez al sesto posto in classifica con 24 punti. Inzaghi in attacco cambia le carte, fuori Torres per colpito dall'influenza, il tecnico del Milan schiera dal primo minuto Bonaventura assieme a Honda e Menez lasciando El Shaarawy in panchina. Partono forti i rossoneri e al 6’ è proprio l’ex atalantino a servire in profondità Menez che brucia in velocità Mesto e Koulibaly infilando Rafael con un sinistro che sfiora il palo: per il francese si tratta dell’ottavo centro stagionale. I partenopei accusano il colpo ma trovano la palla per il pareggio al 22’ quando David Lopez da fuori lascia partire un bolide respinto dal portiere rossonero, sulla ribattuta si avventa Callejon ma Diego Lopez para.
Due minuti più tardi ancora Napoli, Mertens passa a Higuain il cui velo mette Callejon nelle condizioni di tirare ma il rasoterra è bloccato dal portiere milanista. La replica dei padroni di casa è sui piedi di Poli che si libera di Jorginho ma il tiro di sinistro è a lato. A 3’ dallo scadere brivido nell’area rossonera, Higuain crossa al centro, in scivolata Mexes rischia l’autogol per anticipare un avversario.
La ripresa comincia con le stesse formazioni schierate nel primo tempo, dopo qualche minuto senza grandi sussulti sono ancora i rossoneri a colpire, al 52’ Armero affonda sulla destra, crossa al centro dove Bonaventura si fa trovare pronto alla deviazione aerea: 2-0 per il Milan e terzo gol stagionale per l’ex atalantino. Il Napoli si disunisce e la squadra di Inzaghi ha l’occasione del ko, al 57’ Menez libera Poli tutto solo davanti a Rafael ma il numero 16 sbaglia il controllo. Al 60’ è capitan Montolivo a provarci con un tiro dal limite che finisce di poco a lato. Entra Hamsik ma è sempre la squadra rossonera ad essere pericolosa ancora con Menez, il transalpino brucia la marcatura dei difensori e piazza un tiro di sinistro che Koulibaly devia.
Benitez getta nella mischia il jolly Zapata al posto di Mertens ed il neo entrato al 73’ ha l’occasione per accorciare le distanze ma su di lui fa buona guardia Armero. Al 79’ ci prova da fuori Higuain ma la conclusione dell’argentino è alta; passano sette minuti e il ‘Pipita’ ci riprova dai 20 metri ma il tiro telecomandato destinato all’incrocio dei pali è deviato in angolo dal solito Lopez. Non succede più nulla, il Milan può festeggiare per la sesta vittoria stagionale, il Napoli ferma a 11 la serie di risultati utili consecutivi.
Sorride anche la Fiorentina che sale a 23 punti dopo aver rovinato l’esordio di Di Carlo sulla panchina del Cesena. Al Dino Manuzzi finisce 4-1 per i viola, apre le marcature Borja Valero al 42’, raddoppia Savic al 47’, è lo stesso difensore montenegrino al 59’ a regalare su autogolo l’1-2 ai romagnoli che al 76’ restano in 10 per l’espulsione di Volta, tre minuti più tardi Gonzalo Rodriguez segna la terza rete dei toscani che poi chiudono il conto con El Hamdaoui al 93’. In classifica il Cesena resta fermo in penultima posizione con 8 punti dopo 15 giornate.
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