Aveva 58 anni. Fra i suoi film "La fine del mondo nel nostro solito letto in una notte piena di pioggia" e "Il corpo della ragassa". Nel corso della sua carriera l'attrice passò a ruoli sempre più hard fino ad approdare al cinema porno. Una scelta che lei stessa motivò con la necessità di sostenere i costi crescenti della sua tossicodipendenza
E' morta nella notte fra lunedì e martedì Lilli Carati, attrice fra le protagoniste del genere sexy nel cinema italiano degli anni 70. Ileana Caravati, questo il suo vero nome, era malata da tempo e si è spenta nella 'sua' Varese, dove era nata il 23 settembre del 1956.
Carati ha recitato tra l'altro nel film del 1977 "La fine del mondo nel nostro solito letto in una notte piena di pioggia" di Lina Wertmüller e ne "Il corpo della ragassa", firmato da Pasquale Festa Campanile nel 1979. Quest'ultimo la diresse anche in "Qua la mano" nel 1980.
L'attrice passò nel corso degli anni a ruoli sempre più hard fino ad approdare al vero e proprio cinema porno, una scelta che lei stessa motivò con la necessità di sostenere i costi crescenti della sua tossicodipendenza.