Il conduttore augura a Carlo Conti "che il Festival vada così bene da poterlo rifare l’anno prossimo" ma sottolinea che "il giorno in cui me lo proponessero sarebbe un piacere mettersi in gioco"
"Qualche giornale ha scritto che io smanierei per condurre Sanremo. Assolutamente no, non l’ho mai detto. Auguro a Carlo Conti che il Festival vada così bene da poterlo rifare l’anno prossimo. Certo che il giorno in cui me lo proponessero sarebbe un piacere mettersi in gioco. Sono a disposizione del mister". Parola di Fabrizio Frizzi che di Sanremo ha parlato a 'Tv Talk', ospite di Massimo Bernardini, nella puntata in onda domani alle 15 su Rai3.
"Convocare Arisa e Emma, che sono le ultime vincitrici, è stata un’idea. E poi sono due donne di carattere, forti entrambe -ha aggiunto Frizzi- Arisa cambia faccia spesso e mostra dei modi di essere diversi, Emma è sempre simile se stessa, ma molto forte anche lei. Io credo sia un bell’esperimento, ormai siamo abituati al fatto che ci sia un squadra che conduce, la valletta non esiste più".
"C’è un ariete che è il nostro zio Carlo e poi ci sarà una squadra, ci sarà anche la signora Rocio Munoz, una donna che naturalmente fa nascere tante curiosità per la sua bravura professionale e per la sua vita privata. Sono cose che creano curiosità e famiglia. Non credo che il Festival sarà così prevedibile", ha concluso Frizzi.