"Grazie Sferisterio, a voi tutti chiedo non lasciateci soli, continuate a sostenere chi sale su questo palco". Lo ha dichiarato il cantautore romano Gianmarco Dottori, vincitore della XXVI edizione di Musicultura, al microfono di Fabrizio Frizzi, ringraziando il pubblico che con un consenso plebiscitario ha decretato la sua vittoria finale. Gianmarco Dottori, 32 anni, romano, vince il Festival e il premio UBI di 20.000 euro con la canzone 'Dannata felicità', conquistando pubblico e giuria, superando artisti di tutto rispetto come i Turkish Cafe', Davide Di Rosolini e Flo in una serata carica di grande emozioni alla presenza di tanti big della canzone. A Chiara dello Iacovo è andata la Targa della critica di 5000 euro per il brano 'Soldatino'. "Sto vagando nell’ineffabile in questo momento, sono veramente onorata", ha detto la cantante.
Standing ovation per Roberto Vecchioni che si è esibito con la cantautrice catanzarese Francesca Prestia in un duetto inedito in lingua calabro greca sulle note di 'Agàpi pirìa tu Thiù'. Vecchioni ha anche cantato alcune sue canzoni, tra le quali 'L’ultimo spettacolo', 'Io non appartengo più', 'Piccolo amore', 'Lettere d’amore', 'Figlia' per chiudere poi l’esibizione con l’immancabile 'Luci a San Siro'. "Grazie a Musicultura per le fatiche, i sacrifici e la competenza che mette a disposizione per andare a 'pescare' i ragazzi che hanno da raccontare qualcosa- ha detto Vecchioni - non ho niente da dire a questi giovani artisti, se sono a Musicultura hanno già scelto".
Di grande intensità anche la performance di Brunori sas, che ha suonato le sue 'Arrivederci tristezza' e 'Come stai' e un omaggio a Sergio Endrigo, con 'Via Broletto'. Sul palco di Musicultura anche il sorriso e la voce di Syria che ha cantato i brani 'Sonho' di Mina e 'Sempre' di Gabriella Ferri. Syria ha poi duettato con Amara in 'C’è tempo' di Ivano Fossati, un brano che avevano già cantato insieme in un evento di solidarietà che coinvolgeva le donne. Amara ha continuato a rapire il pubblico dello Sferisterio con la sua voce calda e intrigante presentando tre brani del suo album: 'Giorni', 'Credo' e 'Maledetta me'.
