La coreografa belga Anne Teresa De Keersmaeker, indiscussa e acclamata protagonista della scena europea e mondiale, ritorna a Firenze dopo molti anni per presentare in prima nazionale 'A Love Supreme', pièce costruita sulla musica dell'omonimo capolavoro di John Coltrane, creata per i cinquant'anni dalla scomparsa del compositore afroamericano. La De Keersmaeker è assente da Firenze dal 2003 quando presentò, sempre a Fabbrica Europa, il suo magnifico assolo 'Once', sulle musiche di Joan Baez.
'A Love Supreme', in questi giorni in prima mondiale al Kaaitheater di Bruxelles, toccherà successivamente Parigi e Ghent prima di approdare alla Stazione Leopolda per aprire la XXIV edizione del festival Fabbrica Europa. Vero inno spirituale in musica, 'A Love Supreme' unisce sapientemente strutture sonore chiaramente riconducibili al blues e a modalità espressive profondamente rituali a un'esplorazione della tensione che oscilla tra complessità ritmica e ricerca timbrica e sonora.
Tra controllo e abbandono, tra fervore e rigore, tra formalizzazione e improvvisazione, la dinamica coreografica di 'A Love Supreme' si sposa magnificamente con il fluire ascetico ma anche vulcanico delle sonorità di Coltrane, in un'intensa ricerca di assoluto e di libertà. Una vibrante costellazione di movimenti e strumenti, incarnati dai danzatori della compagnia, in risonanza profonda con la musica, dove la danza sembra aprirsi verso l'infinito, verso l'orizzonte ultimo della trascendenza.