Costretta a subire un rapporto orale. Asia Argento rompe il silenzio e, parlando di Harvey Weinstein in un'intervista al 'New Yorker', racconta un episodio accaduto nel 1997. L'attrice e regista italiana, intervistata da Ronan Farrow, dice che finora non aveva mai parlato perché temeva che Weinstein l'avrebbe "schiacciata".
"So che ha già schiacciato molte persone", ha detto. "Ecco perché questa storia, nel mio caso, è vecchia di 20 anni" ma ci sono, ha aggiunto l'attrice (che su Twitter ha scritto 'la verità rende liberi'), persone anche più grandi che non hanno mai detto nulla.
Invitata ad un party, l'attrice ha raggiunto l'Hotel du Cap-Eden-Roc dove, in una stanza, ha trovato il produttore che ad un certo punto le ha chiesto un massaggio. Poi, ha raccontato, le ha alzato la gonna e aperto le gambe mentre lei gli diceva di smettere. "Mi ha terrorizzato", ha detto. "E' stato un incubo".
The actress Asia Argento says that, in 1997, Weinstein forcibly performed oral sex on her: https://t.co/zSQbK5NV0c pic.twitter.com/UJsyENDVUV
— The New Yorker (@NewYorker) 10 ottobre 2017
Dopo la bomba lanciata qualche giorno fa dal 'New York Times' sulle accuse di molestie sessuali da parte di attrici come Ashley Judd, Rose McGowan e Rosanna Arquette e dell'ex aspirante attrice Lucia Evans, insieme a denunce di molestie da parte di altre tre donne ed ex dipendenti, il noto produttore è stato costretto ad autosospendersi dalla società che porta il suo nome (la Weinstein Co.). Sallie Hofmeister, portavoce di Weinstein, ha negato le nuove accuse.
You will know the truth. And the truth will set you free. https://t.co/8rFPYC3Q4I
— Asia Argento (@AsiaArgento) 10 ottobre 2017