La mania delle foto ha colpito chiunque. Tutta colpa degli smartphone, che hanno dato la possibilità di catturare qualunque ricordo in una qualità abbastanza alta. Eppure, certi scatti non riescono mai come si vorrebbe. Il problema, secondo il fotografo Rick Berk, è l'inesperienza.
"Sui forum online vedo spesso un ottimo lavoro, ma molte altre volte noto anche occasioni mancate", racconta Berk sul portale della 'Digital Photography School'. Ecco, quindi, alcuni suggerimenti per scattare fantastiche foto sfruttando la luce naturale. Molto utili adesso che arriva la primavera e inizia la stagione delle gite fuori porta.
Tenere il sole sullo sfondo
La prima tecnica è la più ovvia e utilizzata: scattare col sole sullo sfondo. "I tramonti possono essere grandi sfondi - spiega Rick Berk - ma raramente sono grandi soggetti". In compenso, però, creano colori così vibranti da permettere di vedere ciò che ci circonda in modo diverso. Al tramonto, infatti, giochi di luci e ombre sugli oggetti in primo piano, a causa di quella grande luce direzionale emessa quando il sole è più basso nel cielo.
Fotografare col sole di lato
La magia di tramonti e albe è la morbida e calda luce direzionale che offrono. Creano, infatti, grandi giochi di luci e ombre all'interno della scena, dando una texture particolare ai primi piani. Se lo scenario è molto popolato (non è il caso dei tramonti al mare, quindi), l'esperto consiglia di tenere il sole al lato, in modo da lasciarlo giocare con tutti gli oggetti. Tronchi, rocce, piante e particolari del suolo daranno vita a interessanti ombre.
Scattare col sole alle spalle
Come nel caso precedente, la luce calda di albe e tramonti è perfetta anche se lasciata alle spalle. Il fotografo Berk spiega che ciò contribuirà illuminare tutti i dettagli, dando una luce uniforme, senza profondi giochi d'ombra nella scena. Attenzione, però, alla vostra ombra. Infatti, il sole alle spalle tenderà ad allungare la vostra ombra, rischiando di farla comparire nella foto. Per evitare, Berk consiglia di scattare al foto accovacciati o di impostare il treppiede più basso.
Arrivare presto, rimanere fino a tardi
Arriva prima che il sole sorga, vai via dopo che sia tramontato. Si può riassumere così il consiglio del fotografo Berk. Infatti, il cielo inizia a colorarsi anche più di mezz'ora prima che il sole sorga, "con le nuvole che mostrano le prime sottili tracce di rosa e viola". Discorso inverso per il tramonto: il cielo continuerà ad illuminarsi e i colori continueranno a cambiare fino a 30 minuti dopo che il sole è calato. "La pazienza vi ricompenserà", rassicura Berk.
