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Google: mano tesa alle imprese, lancia Android for work

L'annuncio del gigante californiano è arrivato con un BlogPost, è un programma creato per aiutare le aziende a portare più dispositivi mobili nel mondo del lavoro. Rajen Sheth: "Oltre 1 miliardo di persone nel mondo ha smartphone Android più potenti dei computer ma il loro potenziale di business rimane infatti largamente inutilizzato"

(foto Infophoto)
(foto Infophoto)
26 febbraio 2015 | 11.06
LETTURA: 5 minuti

Google tende la mano alle aziende e lancia Android for Work per incrementare l'uso di smartphone e tablet nei luoghi di lavoro. Si tratta di "un programma creato per aiutare le imprese a portare più dispositivi mobili nel mondo del lavoro, rendendo più sicura e innovando la piattaforma Android" annuncia il gigante californiano del tech in un BlogPost. "Oggi più di un miliardo di persone ha uno smartphone Android, si tratta di dispositivi ormai molto più potenti dei compute r che usavamo fino a pochi anni fa" sottolinea nel BlogPost Rajen Sheth, Responsabile Product Management, Android e Chrome for Work. "Per molti, -scrive- questi telefoni sono diventati strumenti essenziali per portare a termine importanti attività lavorative come controllare le mail, scrivere documenti, aggiornare la pipeline di vendita e approvare contratti". "Ma -evidenzia Sheth- nella maggior parte dei casi, smartphone e tablet sono poco utilizzati nei luoghi di lavoro, il loro potenziale di business e di innovazione rimane infatti largamente inutilizzato". "Oggi vi presentiamo Android for Work, un programma creato per sfruttare questo potenziale" annuncia quindi Rajen Sheth. "Con un gruppo di partner, -spiega- stiamo aiutando le imprese a portare più dispositivi nel mondo del lavoro, rendendo più sicura e innovando la piattaforma Android".

Quattro le componenti tecnologiche chiave di Android for Work. Riguardo i profili professionali, scrive ancora Rajen Sheth, "abbiamo migliorato il sistema di criptazione presente di default, potenziato le funzioni di sicurezza SELinux e il supporto multi-utente in Android 5.0 Lollipop per creare profili professionali dedicati in grado di isolare e proteggere i dati". "Ora -prosegue Sheth- il dipartimento It può rendere disponibili app professionali accanto alle proprie app personali, con la certezza che i propri dati personali resteranno al sicuro. Le persone potranno usare le proprie app personali sapendo che il datore di lavoro gestirà unicamente i dati legati alle app di lavoro e non cancellerà o neppure vedrà i loro contenuti personali". "Per i dispositivi Ice Cream Sandwich e Kitkat o che nascono sprovvisti di profili professionali, abbiamo creato -annuncia ancora il Responsabile Product Management, Android e Chrome for Work- la app Android for Work. La App, che garantisce un servizio mail sicuro, calendario, contatti, documenti, navigazione internet e accesso ad app professionali approvate, può essere completamente gestita dal dipartimento It".

Entrando nel merito delle funzioni di Google Play for Work, Sheth spiega che "permette alle aziende di implementare e gestire in modo sicuro applicazioni per tutti gli utenti che utilizzano Android for Work. Google Play for Work semplifica il processo di distribuzione delle app ai dipendenti e assicura che ogni app utilizzata venga approvata dal dipartimento It". Inoltre, aggiunge Sheth, "per semplificare il lavoro di tutti i giorni, abbiamo creato una suite di applicazioni professionali per gestire mail, contatti e calendario che supporta Exchange e Notes e rende disponibili funzionalità per modificare documenti, fogli di calcolo e presentazioni". Sheth ha annunciato infine anche "una serie di partner che faranno parte del programma Android for Work, tra i quali molti nomi già noti all’interno dell’ecosistema Android" come i fornitori di servizi di Enterprise mobility management (Emm), i rivenditori e sviluppatori di software ed i produttori di smartphone e tablet Android.

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