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'Lacrime da coccodrillo' per Jane Birkin, via il mio nome dalle borse Hermès

29 luglio 2015 | 12.51
LETTURA: 3 minuti

Un modello in coccodrillo della 'Birkin' di Hermès (foto Afp) - AFP
Un modello in coccodrillo della 'Birkin' di Hermès (foto Afp) - AFP

Brutte notizie in casa Hermès. Sembra infatti che Jane Birkin non voglia più che la storica maison francese continui a utilizzare il suo nome per una delle borse più iconiche di tutti i tempi, la 'Birkin Croco', un modello realizzato in pelle di coccodrillo, che assieme alla mitica 'Kelly' è una delle it bag più desiderate dalle donne di tutto il mondo.

In un comunicato rilasciato all'Afp, la cantante e attrice inglese ha fatto sapere di aver chiesto ad Hermès di togliere il suo nome dal modello in coccodrillo: "Essendo stata informata delle pratiche crudeli riservate ai coccodrilli durante le procedure di abbattimento per la produzione delle borse che portano il mio nome (...) ho chiesto quindi alla maison di cambiare il nome alla 'Birkin Croco', fino a quando siano attuate delle pratiche che rispettino le norme internazionali per la fabbricazione di queste borse".

Hermès, dal suo canto, ha fatto sapere che tali pratiche non sono mai state utilizzate dalla maison per realizzare i suoi modelli in coccodrillo, annunciando sanzioni e l'avvio di un'inchiesta per una fattoria di allevamento di coccodrilli in Texas, finita nel mirino di un recente video di Peta che mostrava i coccodrilli smembrati con una sega. In un comunicato, Hermès si è detta "scioccata dalle immagini" e ha fatto sapere che le pelli fornite da questa fattoria non erano state mai utilizzate per la fabbricazione delle Birkin.

Il famoso brand del lusso ha sottolineato di imporre ai suoi soci "gli standard più alti nel trattamento etico dei coccodrilli" e di organizzare da dieci anni dei controlli ai loro fornitori di pellami.

Declinata in cuoio, vitello, struzzo, e in coccodrillo, la 'Birkin' fu ribattezzata così dopo che nel 1984, Jane Birkin, durante un viaggio in aereo seduta accanto all'allora presidente di Hermès, Jean-Louis Dumas, gli raccontò la propria difficoltà nel trovare una borsa che fosse comoda e al tempo stesso femminile. Dumas ne realizzò in seguito un prototipo e gliela fece arrivare a casa, dando inizio a una vera leggenda del lusso.

La 'Birkin' è una delle borse più richieste al mondo e per ottenerla si deve passare per una lunghissima lista d'attesa. Il suo prezzo oscilla tra i 6.000 e i 30.000 euro per le versioni in pelle esotica, come il coccodrillo e lo struzzo.

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