cerca CERCA
Sabato 27 Aprile 2024
Aggiornato: 02:23
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Moda

African beat e intrecci preziosi, l'arte orafa nei gioielli di Giulia Barela

18 luglio 2016 | 09.51
LETTURA: 3 minuti

Bracciale, anello e orecchini della collezione 'Knot' di Giulia Barela
Bracciale, anello e orecchini della collezione 'Knot' di Giulia Barela

Ogni sua creazione è sinonimo di artigianalità e sperimentazione, unite a una buona dose di creatività e studio attento dei materiali e delle forme. Affondano qui le radici creative e culturali di Giulia Barela, designer romana che sta conquistando il gradimento del pubblico e dei buyer internazionali, grazie ai suoi gioielli realizzati con l'antica tecnica scultorea della fusione a cera persa. Al centro del suo universo creativo il bronzo e l'argento, materie che scolpisce e modella, trasformandole in orecchini, anelli e bracciali dalle forme avvolgenti, come l'african beat che si respira nella collezione 'Africa' o gli intrecci dinamici di 'Knot', due delle cinque nuove collezioni che raccontano la sua arte orafa.

Dal suo atelier in piazza San Pantaleo, nel cuore di Roma, a due passi da Piazza Navona, dove prendono vita le sue collezioni, fino a Milano, Parigi e Londra, Barela è un felice case history di imprenditoria femminile nata con u'’impronta artigianale, e affermata oggi come concreta realtà produttiva del Made in Italy. Romana di nascita, un'infanzia privilegiata a Salerno, sul mare della Costiera Amalfitana, il percorso di vita e artistico di Barela ha molte sfaccettature e qualche colpo di scena.

Come quando, dopo una laurea in giurisprudenza nel 1989, importanti esperienze di vita tra Roma e Londra, e un posto di prestigio nelle istituzioni, capisce che il suo destino è altrove. Per la precisione nei gioielli, posseduti e indossati dalle tante donne della sua famiglia, in primis dalla nonna, che le trasmette sin dall'infanzia la passione per i bei monili.

E così, Barela inizia a disegnare gioielli e a farli realizzare. Il colpo di genio è imparare l'antica tecnica scultorea della fusione a cera persa e riuscire a padroneggiarla. Altrettanto intuitiva la scelta della materia: prima il bronzo, per il suo colore e l'intrinseca qualità scultorea. Poi l'argento, con la sua luce sempre diversa.

Nel 2011 Barela lascia fluire tutta la sua creatività, salutata dalle prime vendite, dai riconoscimenti e dalle esposizioni internazionali. Da allora, attraverso sue 'sculture preziose', tra le quali figurano le cinque nuove collezioni, Indian Leaves, Air, Knot, Africa e Texture, Barela continua a sperimentare nuove lavorazioni artigianali, padroneggiando al tempo stesso, le tecniche dell'alta gioielleria.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza