Arriverà in libreria a novembre il libro 'Versace', un racconto per immagini intimo e personale di uno dei brand italiani del lusso più famosi al mondo, che attraverso gli anni ha tracciato una storia iconica e leggendaria nel panorama del fashion. Edito da Rizzoli, il volume racconta e illustra l'interpretazione che Donatella Versace ha dato alla griffe della Medusa, ripercorrendo al tempo stesso il lavoro di cura e definizione dell'identità della maison attraverso il ventunesimo secolo. Diventata direttore artistico della maison nel 1997, dopo la tragica perdita del fratello Gianni, l'enigmatica figura di Donatella Versace ha da allora catapultato il brand nel futuro.
Il libro fotografa il presente di Versace e il suo archivio storico, dalle passerelle agli scatti backstage fino a raccontare i segreti della linea di haute couture, Atelier Versace. Nel volume, che include contributi scritti di alcune delle voci più autorevoli del mondo della moda, sono incluse foto di Richard Avedon, Steven Meisel e Mario Testino, per citarne alcuni, e fanno capolino le immagini delle supermodelle feticcio del brand, tra cui Christy Turlington, Naomi Campbell e Linda Evangelista.
Scritto da Donatella Versace, con Maria Luisa Frisa, professoressa alla Università Iuav di Venezia, critica e fashion curator e Stefano Tonchi, direttore di 'W Magazine', il volume include interventi di Tim Blanks, editor at large di Business of Fashion e Ingrid Sischy, scrittrice, critica e international editor per 'Vanity Fair' e 'Vogue'.