A partire dal XVIII secolo il lago di Garda fu tappa irrinunciabile dei Grand Tour e dei viaggi studio di molti pittori nordici, che affascinati dalla bellezza del paesaggio gardesano realizzarono splendide vedute del lago e dei paesi che vi si affacciavano. Da domani 4 luglio, fino all’1 novembre, nella Pinacoteca del Museo di Riva del Garda (MAG, www.museoaltogarda.it) è allestita la mostra “Assorti nel paesaggio. Pittori nordici sul Garda fra '800 e '900”, opere, dipinti e disegni di proprietà del Museo dell’Alto Garda e di collezionisti privati che raccontano il paesaggio gardesano a cavallo fra due secoli. La totalità delle opere esposte è stata eseguita da pittori nordeuropei, per lo più tedeschi e austriaci, tra cui Carl Heinzmann, August Oeser, Heinrich Adam, Carl Rodde, Edward Theodore Compton, Albert Hertel, Joseph Hoffmann, Ludwig Neelmeyer, August Seidel, Michael Zeno Diemer, Toni Schulz, Jacques François Carabain, Ludwig Hans Fischer, Margarete Stall, Andreas Roth. Si alternano nell’esposizione paesaggi bucolici, quieti e rasserenanti, la forza degli elementi naturali, vedute urbane e gli immancabili sguardi sul lago solcato dalle imbarcazioni a vela.
(Adnkronos/Travelnews24.it)