Le magie degli scultori del legno nell’ambito di “Arte in strada”, passeggiate nei Parchi dell’Adamello e dello Stelvio, percorsi per bikers tra alpeggi e boschi (con una seggiovia dotata di ganci per le MTB), lo shopping a Pontedilegno. Sono le attrattive di Temù, piccolo borgo dell’Alta Valle Camonica (Bs), per “vacanze attive” in montagna. Ma Temù, ad una ventina di chilometri dal Passo del Tonale, è anche sede del Museo della Guerra Bianca (www.museoguerrabianca.it), creato per la tutela e la conservazione di un’infinità di reperti del conflitto che cent’anni fa ha interessato queste zone. Tra i cimeli esposti, recuperati sulle vette di queste zone, una baracca prefabbricata, un forno da campo, un cannone italiano, slitte utilizzate per i trasporti in area glaciale (una collezione unica al mondo con oltre 20 diversi esemplari esposti, sia italiani che austriaci), una rarissima stazione di rinvio di teleferica italiana. Tutti, anche quelli d’uso prettamente d’artiglieria, mostrano la quotidianità della vita dei soldati che su combatterono lungo le prime linee: divise e attrezzi da scavo, armi portatili e scatolette di cibo in conserva, casse di munizioni e materiale sanitario. Insieme ad un notevole archivio di fotografie e filmati d’epoca. Il sistema museale, che comprende anche il Forte di Fuentes nell’Alto Lago di Lecco e il forte Montecchio nord, sempre nel lecchese, nei mesi estivi è aperto tutti i pomeriggi, la domenica anche la mattina. Da settembre solo durante il fine settimana.
(Adnkronos/Travelnews24.it)
