Lo ha dichiarato il primo cittadino Sergei Orlov
"Ad oggi contiamo 28mila morti". Lo ha dichiarato il vicesindaco di Mariupol, Sergei Orlov, nel corso di un'intervista all'emittente Bfmtv, specificando che "si tratta di civili uccisi a causa dei bombardamenti e dei combattimenti avvenuti in città".