“L’Istat conferma che rispetto all'anno scorso aumentano i posti di lavoro: +122mila unità rilevate dalle serie trimestrali tra ottobre 2013 e ottobre 2014”. E' il responsabile Economia del Pd, Filippo Taddei a leggere così i dati Istat sull'andamento dell'occupazione. “I dati trimestrali dell’Istat – spiega – ci presentano una sostanziale e progressiva crescita degli occupati nell’ultimo anno. Anche i numeri del ministero del Lavoro sui contratti a tempo indeterminato sono positivi e confermano una tendenza di aumento dell’occupazione".
L'aumento della occupazione però, annota ancora, "si concentra tra gli over 50 mentre i lavoratori sotto i 35 anni faticano maggiormente" assicurando che il governo "ha ancora molto da fare ma non dimentichiamo anche questo dato: è proprio nella fase di ingresso nel mercato del lavoro che si osservano le più grandi difficoltà".
Quanto alla disoccupazione, aggiunge, "l’aumento del tasso va messo in relazione alla crescita del numero di persone che cercano lavoro: gli inattivi calano di 377mila unità perché più persone tornano a cercare lavoro". Le riforme in corso, comunque, conclude, "con l’approvazione definitiva del Jobs Act la prossima settimana, hanno questo problema tra i principali obiettivi: favorire l'ingresso nel lavoro stabile. Il segnale che arriva dai dati ufficiali è univoco: non possiamo aspettare oltre”.
