Il Padiglione Italia come un Gran Tour al cui arrivo c'è l'Albero della Vita. A immaginare la forza evocativa dei simboli di Expo è Diana Bracco, commissario generale di sezione del Padiglione Italia in apertura di lavori della due giorni fiorentina "Italia 2015: il Paese nell'anno di Expo".
"Il Padiglione Italia è frutto di un viaggio che ha prodotto un altro viaggio - ha detto Bracco - una proposta espositiva immaginata come un nuovo Grand Tour che terrà insieme e metterà in vetrina al tempo stesso la tradizione e l’innovazione, il passato e il futuro. L’approdo di questo Grand Tour che abbiamo immaginato come filo conduttore del Padiglione Italia sarà l’Albero della Vita, che sorgerà al centro di Lake Arena".
"Le radici dell’Albero affondano nei territori e nella potenza e nella varietà delle eccellenze italiane e, con un gesto plastico altamente simbolico, la chioma le proietta verso il cielo - ha continuato il commissario - chioma che abbiamo issato a tempo di record il 4 marzo scorso con una cerimonia toccante che ha coinvolto tutte le imprese e i tanti lavoratori riuniti sotto il vessillo 'Orgoglio Brescia'.